PAI

Il Piano Annuale per l’Inclusività (PAI) è riferito agli alunni con disabilità e a tutti gli alunni con BES (che comprende: “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse…”).

Il modello indicato dal Ministero, allegato alla nota prot. 1551 del 27 giugno 2013, è lo “strumento per una progettazione della propria offerta formativa in senso inclusivo, è lo sfondo ed il fondamento sul quale sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni”, integrazione del Piano dell’offerta formativa, di cui è parte sostanziale.

Nell’elaborazione del PAI la scuola ha cura di:

  • analizzare le criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso (parte prima);
  • formulare un’ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per incrementare il livello di inclusività generale della scuola nell’anno successivo (parte seconda);
  • discutere e deliberare in Collegio dei Docenti il Piano.